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PEGASO NEL MONDO IoT

L'Internet delle Cose.

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PEGASO sbarca nel mondo dell’IoT

Lo spirito di ricerca e sviluppo di cui PEGASO ha radicato la proprie basi per realizzare tecnologie all’avanguardia e che fanno parte integrante della propria filosofia aziendale, ha portato l’azienda a far parte del mondo interattivo del IoT (Internet of Things – Internet delle cose), lanciando sul mercato un innovativo sistema operativo, su propria piattaforma, denominato Pegaso IoT.

 

Ma cosa significa IoT nel concreto? Con Internet delle cose si indicano un insieme di tecnologie che permettono di collegare a Internet qualunque tipo di apparato. Lo scopo di questo tipo di soluzioni è sostanzialmente quello di monitorare e controllare e trasferire informazioni per poi svolgere azioni conseguenti. In ambito cittadino ad esempio un rilevatore collocato in una strada può controllare i lampioni e segnalare se la lampada funziona, ma lo stesso rilevato può, se adeguatamente attrezzato, segnalare anche informazioni sulla qualità dell’aria o sulla presenza di persone.

 

L’evoluzione di internet consente il collegamento ad oggetti e luoghi reali (“cose” appunto), che ora possono interagire con la rete e trasferire dati ed informazioni. L’oggetto interagisce con il mondo circostante, in quanto è dotato di “intelligenza”, ovvero reperisce e trasferisce informazioni tra rete internet e mondo reale. In questo modo può essere data una “identità elettronica” a tutto ciò che forma il mondo che ci circonda, attraverso, ad esempio, Rfid (Identificazione a radio frequenza) ed altre tecnologie (come il più noto il QR code).

 

Ma come funziona l’IoT? La fase principale è montare sensori in grado di effettuare data collection in modo sempre più preciso e mirato in funzione di specifici ambiti applicativi (apparecchiature dedicate a rilevare dati legati alla temperatura di ambienti, al movimento di veicoli, alla qualità dell’aria, al livello di rumorosità di determinati ambienti o alla presenza di determinate sostanze. I sensori vengono poi collegati in rete. L’Internet delle cose appunto. Il sensore che rileva i dati della “cosa” che “parla” della sua temperatura, del suo movimento, della qualità della sua aria e che “mette in rete” questi dati. Con questo passaggio si entra nell’Internet of Things che possiamo schematizzare come segue:

  1. Dispositivi – connessi in rete – in grado di rilevare dati e in grado di comunicare i dati

  2. Dispositivi – connessi in rete – in grado di rilevare più tipologie di dati e di trasferire questi dati

  3. Dispositivi – connessi in rete – in grado di effettuare un primissimo livello di elaborazione (selezione) dei dati a livello locale per trasferire solo i dati che corrispondono a determinati requisiti

  4. Dispositivi – connessi in rete – in grado di raccogliere dati, effettuare un primo livello di selezione e di effettuare azioni in funzione di indicazioni ricevute

  5. Dispositivi – connessi in rete – in grado di rilevare dati, di selezionarli, di trasmettere solo quelli necessari al progetto nel quale sono coinvolti, di effettuare azioni sulla base delle indicazioni ricevute e di effettuare azioni in funzione di una capacità elaborativa locale

 

Sulla base di queste delle caratteristiche del sistema operativo IoT, PEGASO ha sviluppato, su propria piattaforma operativa, PEGASO IoT, fruibile tramite APP per iOS e Android, che attraverso un’abilitazione fornita da QRcode univoco riserva alle sole persone autorizzate l’accesso a molteplici funzionalità. PEGASO IoT è, pertanto, l’innovativo sistema studiato da PEGASO, che rientra nella sfera delle procedure di identificazione di Industria 4.0, con possibilità di sviluppi e adattamenti potenzialmente illimitati.

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